di EDOARDO MORGAVI
Uno degli elementi essenziali alla sopravvivenza dell’uomo è sicuramente l’acqua e, dove questa scarseggia, si utilizzano da sempre diverse strategie per raccoglierne quantità sufficienti atte a soddisfare le quotidiane necessità. A questo scopo, nelle zone collinari del novese e pure in buona parte del Piemonte meridionale si costruivano in passato profondi pozzi, detti localmente ‘pozzi a campana’ (o ‘a fiasco’ o ‘a damigiana’) a causa della loro forma. Continua a leggere