(tratto da Novinostra 1962 – V° parte)
3 – I Gallo Ispani del Maillebois passano le Alpi e scendono nella piana di Novi-Alessandria
Fin dall’inizio la campagna del 1745 si svolge favorevolmente per i Gallo-Ispani.
Il Maillebois, come previsto, avanza lungo la Riviera di Ponente e verso la fine di giugno, passate le Alpi Liguri su tre colonne (rispettivamente ai colli di S Bernardo, del Melogno e di Cadibona) concentra le sue forze nella zona di Carcare, in alta valle Bormida.
Da questo momento però non si attiene al piano di operazioni studiato: in seguito alle pressioni del Gabinetto di Madrid, anelante soprattutto alla conquista della Lombardia, invece di volgersi decisamente su Ceva –Torino per mettere fuori causa i Piemontesi, scende per Val Bormida sino ad Acqui, donde, poi, per Rivalta raggiunge la zona di Sezzè (Sezzadio), nella piana di Alessandria.
Questo fatto di non aver tentato subito di eliminare i Piemontesi, è il primo grave errore commesso dal
Maillebois nel corso della campagna, errore che, come ben noto, il Buonaparte si guarderà bene dal ripetere nel 1796.
4 – Gli Ispano- Napoletani del Conte di Gages vincono a Voltaggio, occupano Gavi, Novi e Serravalle e si concentrano anch’essi nella piana Novi-Alessandria.
Che cosa ha fatto nel frattempo l’altra armata alleata?
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