di NOVINOSTRA
Girolami Emiliani, morto nel 1537, non era un sacerdote come lo furono i fondatori di parecchie congregazioni religiose; la Chiesa lo onora sugli Altari come Santo e la comunità gli è debitrice del notevole contributo da lui prestato per diffondere l’istruzione. Egli infatti dedicò l’intera sua vita all’educazione dei giovani, specie orfani e diseredati; fondò un primo orfanotrofio a Somasca in quel di Como ed i servigi resi alla collettività da questa istituzione furono tali da assicurare un vivo successo alla sua iniziativa diffondendone la fama, tanto che furono detti Somaschi i membri della Congregazione da lui istituita, con lo scopo di impartire ai giovani una educazione cristiana ed umana.
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